Tumore al seno: la prevenzione è fondamentale

Tumore al seno: la prevenzione è fondamentale

Tumore al seno: meglio prevenire

Al giorno d’oggi il tumore al seno è la forma di cancro maggiormente curata, questo perchè esistono degli indizi che non vanno sottovalutati e che possono essere la manifestazione della neoplasia mammaria.

Ed è per questo che con qualche accorgimento il cancro al seno si può vincere: grazie alla prevenzione.

Vi elenchiamo 5 situazioni che richiedono un approfondimento medico.

Dolore al seno 

Nella forma iniziale del tumore al seno il dolore è raro, ma non impossibile. Non è sicuramente tra i sintomi più probabili perché è legato alle variazioni fisiologiche dei cicli ormonali.

Non è da sottovalutare in particolare il dolore intenso e persistente vicino al capezzolo o diffuso su tutto il seno. In caso di dolore rivolgersi al medico per stabilirne le cause reali.

Noduli

I noduli sono il primo segnale di eventuale tumore al seno. E’ possibile scoprirli attraverso l’autopalpazione del seno, che è fondamentale per la prevenzione e la diagnosi tempestiva del cancro. Alcuni noduli si possono sentire solo al tatto, altri, a seconda della loro posizione,  si possono anche vedere.

Gonfiori e anomalie

Gonfiori, strane protuberanze, alterazione della forma e della dimensione del proprio seno possono essere la spia di un processo maligno in corso. E’ necessario tenere sotto controllo soprattutto i gonfiori dei capezzoli e del tessuto mammario, compresi quelli vicino alle ascelle.

Alterazioni del capezzolo

I capezzoli possono rivelare la presenza di un cancro. La presenza di protuberanze o rientranze, o avere perdite di liquido da un solo capezzolo, possono essere sintomi di neoplasia.

Se invece le perdite sono da entrambi i capezzoli, le cause possono essere di tipo ormonale, come ad esempio un’alterazione dei valori della prolattina. Si consiglia comunque un controllo medico .

Arrossamenti ed irritazioni

I cambiamenti della pelle, uno strano aspetto a buccia d’arancia, eventuali arrossamenti soprattutto nella zona del capezzolo, irritazioni cutanee persistenti nella zona mammaria, non devono mai passare inosservati. E’ sempre bene rivolgersi al proprio medico in questi casi per verificare quali siano le cause di queste alterazioni.

Controlli medici: mammografia ed ecografia

Un ultimo suggerimento che sembra banale ma no lo è, è quello di procedere annualmente ai controlli medici del caso: una mammografia o una ecografia mammaria possono rivelare la presenza del tumore in tempo utile per rimuoverlo e sconfiggerlo.

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