Cicatrizzare il cuore dopo un infarto: la scoperta di alcuni ricercatori di Pisa

Cicatrizzare il cuore dopo un infarto: la scoperta di alcuni ricercatori di Pisa

Una scoperta eccezionale

Cicatrizzare il cuore e rigenerarlo dopo un infarto è possibile?

Sembrerebbe di si in seguito alla eccezionale scoperta  dei ricercatori dell’Istituto di Scienze della Vita della Scuola Sant’Anna di Pisa, insieme a quelli dell’International Centre for Genetic Engineering and Biotechnology (ICGEB) di Trieste.

Secondo il loro studi sarebbe possibile attivare la proliferazione delle cellule cardiache, stimolando così la rigenerazione del cuore dopo un infarto.

Ci vorrà un po’ di tempo prima poter iniziare la sperimentazione clinica utilizzando questa nuova terapia” spiegano Fabio Recchia e Mauro Giacca. “Abbiamo condotto il trattamento utilizzando un virus modificato per veicolare le molecole di RNA all’interno delle cellule del cuore. Ma questo non consente di controllare in maniera precisa il dosaggio, causando effetti indesiderati a lungo andare. Dobbiamo imparare a somministrare l’RNA come fosse un farmaco sintetico; sappiamo già che è possibile”.

Quale è il segreto di questa scoperta?

Il segreto sembra essere una pillola di origine naturale, ispirata al meccanismo di rigenerazione del cuore di salamandre e pesci, che permetterebbe all’uomo di cicatrizzare il cuore dopo un attacco cardiaco.

Lo studio è stato pubblicato su Nature . Esso ha dimostrato come la somministrazione di un micro RNA 199 sia in grado di stimolare la rigenerazione del cuore, portando al recupero quasi completo della funzionalità cardiaca ad un mese dall’infarto.

Lo studio è stato condotto in collaborazione con la Fondazione Monasterio a Pisa e la School of Cardiovascular Medicine & Sciences del King’s College London,.

Proprio a Londra Mauro Giacca sta spostando il suo team per proseguire le proprie ricerche sullo sviluppo di nuovi farmaci biologici per le malattie cardiache.

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